"Il Fisico Mannaro"
I fatti che seguono ricoprono di mistero il dipartimento di fisica tutto, ivi compresa la nostra ben nota auletta.. Fate attenzione, il racconto potrebbe impressionarvi! Leggete con cautela!Tutto cominciò un lontano giovedì (quattro dicembre duemilanove) alle ore diciotto e quindici circa, quando il nostro eroe (IO) trova riparo dal gelido inverno pavese in auletta. Appena entrato in dipartimento, mi reco subito alle macchinette ad acquistare un kinder delice e noto con estrema meraviglia un rifornimento straordinario di merendine e confezioncine varie: "non è mai stata così piena quasta macchinetta" penso compiacente, poi consumo la mia merenda e mi reco prima in auletta e poi a casa.
Passiamo a oggi, venerdì cinque dicembre duemilanove alle ore quattordici.. Dopo aver fatto lezione e dopo aver pranzato in nave eccomi di nuovo in dipartimento pronto per il caffèdellamacchinetta con l'Alebelli! non appena raggiungo l'atrio ecco Alebelli con fare sconsolato mi si avvicina e mi avvisa che dalla macchinetta non scende lo zucchero, nè le bacchettine.. "mi consolerò con un dolcino" ribatto io.. "la macchinetta è vuota!" mi rispondono in coro l'Alebelli e l'Elettra, al che io inveisco: "ma se ieri alle sei e mezza era piena!"
ed ecco lo stupore sui volti del mio interlocutore Alebelli:"impossibile, stamattina era già vuota!"
Un brivido freddo ha percorso la schiena dei tre che hanno intravisto un'unica spiegazione al mistrioso accaduto:
nella notte, un cupo e bieco figuro ha compiuto la razzia, uno scempio se pensiamo al numero di merendine contenute nel macchinario.. è stato il famoso "Fisico Mannaro" di cui si erano perse le tracce secoli or sono..
Per ora la situazione è stata tamponata dall'arrivo di Diego, l'uomodellamacchinetta, che ha compiuto il suo dovere salvando la merenda..
Ma la paura è ancora nell'aria..
Colgo l'occasione per invocare l'aiuto di uno studente del terzo anno, un tal Van Helsing..
posted by jack @ 2:57:00 PM
1 Comments:
O.O prepariamo le pallottole di argento...
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